Viaggi nella Terra di Mezzo: la recensione!



Ladies and gentlemen, ci siamo! Dopo dodici partite abbiamo finalmente completato la campagna del nuovo gioco da tavolo de Il Signore Degli Anelli dal titolo Viaggi nella Terra di Mezzo. Come già sapete a noi di N.E.R.O. piace fare recensioni (senza spoiler) solo dopo aver completato il gioco per avere una visione a tutto tondo e soprattutto... onesta!

La campagna che abbiamo giocato è quella contenuta nella scatola base chiamata "Le ossa di Arnor". Se avete piacere di leggere il racconto delle singole partite, qui sotto trovate i link:
- Partita 1: "Un'ombra sull'Eriador"
- Partita 2: "Il covo dei ladri"
- Partita 3: "L'eglanteria nera"
- Partita 4: "La locanda abbandonata"
- Partita 5: "Lo scettro silente"
- Partita 6: "Fuga da Fornost"
- Partita 7: "Attraverso il Brandivino"
- Partita 8: "Alle porte di Annùminas"
- Partita 9: "Lo specchio degli spiriti"
- Partita 10: "L'aiuto di Canto del Vespro"
- Partita 11: "Gulgotar"
- Partita 12: "Le osse di Arnor"

Buona lettura!

CHE TIPO DI GIOCO E'
Viaggi nella Terra di Mezzo è un boardgame ambientato nel fantastico mondo de Il Signore Degli Anelli creato dalla Fantasy Flight e distribuito in Italia da Asmodee.
Si tratta di un gioco cooperativo nel quale un gruppo di massimo 5 giocatori affronteranno una serie di partite narrative, definita campagna. Nella scatola base del gioco troverete la campagna "Le ossa di Arnor", ma è possibile acquistarne altre tramite espansioni.
Un'importante caratteristica di questo boardgame è la necessità di essere giocato con l'ausilio di un'app esattamente come Le Case Della Follia, altro titolo di successo della Fantasy Flight.
L'app è utilizzabile su pc, tablet e smartphone, offrendo un'esperienza di gioco unica e coinvolgente. Ma sarà veramente privo di difetti? Scopriamolo insieme.

PUNTI FORTI
-Il Signore Degli Anelli: serve dire altro? Questo gioco vi permetterà di impersonare alcuni dei personaggi della saga e di esplorare la Terra di Mezzo come non avete mai fatto. I fan non potranno fare a meno di giocarlo.

-L'app rende il gioco "snello": gli amanti dei cooperativi sanno quanto può essere lento un gioco di questo tipo, in cui capita spesso di dover spendere del tempo per determinare le azioni dei nemici o dell'ambiente circostante. Non qui! L'app di Viaggi nella Terra di Mezzo serve proprio a guidarvi nella creazione della mappa, nel far agire i personaggi nemici, a far progredire la storia e tanto altro. Basta seguire passo passo le indicazioni sul monitor!

-Il sistema delle carte: l'esito delle azioni dei personaggi non vengono decise con i classici dadi, ma bensì con un mazzo di carte unico per ogni giocatore. Questo permette di diminuire la casualità che solitamente regna nei giochi con i dadi, visto che il mazzo di carte ha un determinato numero di "successi" e dopo diverse azioni nell'arco dello stesso turno tenderà a far tornare in media le prestazioni del nostro personaggio.

-Non è finita finché non è finita: questa frase fatta serve a rendere chiaro il concetto che in questo gioco l'esito della campagna sarà incerto fino alla fine, come è giusto che sia! Il successo o il fallimento di tutta la storia verrà deciso nell'ultima missione, nel bene o nel male. Ne risulta che vincere le prime partite sarà utile per potenziare i personaggi più velocemente, ma non basterà ad assicurarvi la vittoria...

-Due tipi di mappe: le partite possono essere giocate in mappe di esplorazione o in mappe di combattimento. Questo aggiunge una buona variabilità alle partite che si susseguono nella campagna.

Giocare in una mappa di esplorazione vorrà dire muoversi su una vasta area di terreno


In una mappa di combattimento, invece, si tenderà a giocare in spazi ristretti per simulare delle schermaglie

PUNTI DEBOLI
-L'app non è perfetta: alcuni bug ci sono purtroppo. In primis alcuni parametri di gioco non vengono aggiornati (nel nostro caso è capitato più di una volta che l'app ci dicesse di abbassare il livello della Minaccia quando invece non l'ha fatto). A volte dei nemici vengono messi in posizioni non valide sulla mappa oppure ci sono errori nel testo, ecc... Noi consigliamo di contattare sempre la Fantasy Flight per segnalare i bug che capitano, visto che sembrano aggiornare spesso l'app.

-La difficoltà sta nella sorpresa: in questo gioco non esistono sicurezze. Una partita che sembra andare alla grande potrebbe essere ribaltata da un avvenimento imposto dall'app. Oppure potreste perdere una partita perché l'obiettivo che stavate cercando è raggiungibile solo tramite quel segnalino con il quale non avreste mai pensato di dover interagire. In pratica la differenza tra vittoria e sconfitta non dipende dalla tattica che sceglierete di usare, quanto più dal riuscire ad anticipare gli avvenimenti della storia. Tutto questo non è un aspetto negativo (fa parte di un gioco di esplorazione), ma ne consegue che la prima volta che intraprenderete una missione sarà immensamente più difficile della seconda. Sapere cosa succederà durante la partita ve la faciliterà di molto. Tutto questo mi fa riflettere sulla rigiocabilità della campagna.

-Modalità di gioco rigida: l'unico modo per giocare a Viaggi nella Terra di Mezzo è intraprendere una campagna. Non esistono partite singole per ora e nella scatola base c'è una sola campagna che per completarla potresti dover arrivare a fare DODICI partite. Inoltre il tutto risulta molto "ingessato" dal fatto che durante la campagna non si possono cambiare personaggi e nemmeno il numero dei giocatori. Tutta roba già vista anche in altri giochi, ma prevedere un po' più di flessibilità sarebbe stato facile.

-Le miniature: sono concepite bene ma realizzate maluccio, la plastica flessibile crea l'effetto "spada moscia" che azzera qualsiasi estro modellistico. Un altro fattore negativo per quanto riguarda le miniature è che nella scatola base non ci sono quelle rappresentative dei boss, ma bisogna usare la loro controparte razziale utilizzando ad esempio un comune orco, un comune troll, un comune umano, ecc... Le miniature specifiche dei boss rendono molto più evocativo il tavolo da gioco, e la Fantasy Flight ha ben pensato di metterle in una espansione acquistabile a parte...

- La trama vi farà dire: cos? Non ci aspettavamo chissà quale trama cinematografica, ma nemmeno gli strampalati avvenimenti che sono capitati durante la campagna!
"Potrei avere informazioni sulla persona che stai cercando nel testo di una filastrocca che ho scritto su un foglio che è stato rubato da dei briganti insieme ad altri miei beni... Obiettivo: recuperare la merce rubata"
Cos? L'ho un pochino semplificata ma vi assicuro che ci è successa questa cosa!
Vi capiterà anche di dover salvare personaggi che dovrebbero essere fondamentali per la riuscita del vostro piano per poi vederle sparire nel nulla senza aver fatto NIENTE.
Insomma non voglio spoilerarvi cose, ma a noi la trama ha deluso parecchio. Il bello di leggere una storia tramite l'app era un'idea interessante, ma bisogna inventarla una storia!

PHOTO GALLERY
Di seguito trovate un piccolo estratto delle foto che abbiamo scattato durante le partite:


I modesti eroi da noi dipinti


Quando Legolas usava la controfigura... andatevi a leggere la prima partita e capirete!


Legolas e Gimli all'inizio della campagna erano i personaggi con il potenziale offensivo più alto. Poi Bilbo li ha battuti dopo aver acquisito l'abilità "Letale", almeno per quanto riguarda i bersagli singoli.


Orde di nemici ammucchiate in poche caselle sono all'ordine del giorno!


IL DADOMETRO
Viaggi nella Terra di Mezzo è senza dubbio un gioco innovativo e vi divertirà alla grande se vi piace esplorare mondi misteriosi e pieni di sorprese (belle e brutte!).
Come già detto non può mancare nella collezione dei giochi da tavolo di un vero fan de Il Signore Degli Anelli visto che potrà combattere nei panni dei famosi personaggi di Tolkien e vivere avventure nelle celebri regioni della Terra di Mezzo.
Come abbiamo visto ha qualche difetto, ma sono tutti potenzialmente rimediabili dalle espansioni future. Sicuramente l'app migliorerà con il tempo e le campagne magari avranno storie degne di essere raccontate. Chissà, forse aggiungeranno anche una modalità di gioco per partite singole.
In soldoni: le basi per diventare il gioco PERFETTO ci sono, ma la strada è ancora tutta da percorrere ed è disseminata di espansioni a pagamento...

Il dadometro dice: 4 su 6!

SENZA DUBBIO UN BEL GIOCO!














-Dado

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