Nerding E Recensioni Oneste

Ridendo e scherzando siamo arrivati alla quinta partita della campagna di Viaggi nella Terra di Mezzo. Cioè, si ride per non piangere visto che le precedenti quattro partite le abbiamo perse tutte, seppur arrivando ogni volta ad un passo dalla vittoria. Cominciamo a pensare che deve esserci una qualche forza oscura che ci impedisce di vincere. Abbiamo infastidito le divinità note come Valar in qualche modo. Ci deve essere una maledizione che aleggia sin dalla prima partita. Ma cosa abbiamo fatto di male alla prima partita?? Dopo averci ragionato insieme, l’unica cosa che ci viene in mente è questa: Ricordate? Gennaro non ha mai voluto utilizzare il Legolas rosa che era stato appositamente dipinto per lui in segno della virilità elfica, ed aveva dipinto un altro suo modello identico che aveva a casa pur di non giocare con quello. E’ sicuramente il suo Legolas a portare sfiga! QUINDI: entra finalmente in campo Legolas rosa! SPOILER ALERT: l’articolo è un avvincent

Come promesso eccomi pronto a raccontarvi della nostra prima partita utilizzando l’espansione “Elite”. Il wargame di cui stiamo parlando è Kill Team e l’ho presentato in questo articolo . Il libro di Elite comprende principalmente nuove regole per schierare modelli già esistenti in Warhammer 40k, ma che ancora non erano disponibili nella sua controparte skirmish (Kill Team, appunto). Oltre a questo, sono presenti nuove missioni, quattro delle quali sono di tipo Bilanciate. Io e Pablo abbiamo voluto provare quella che si chiama “Objective Ultima”. LA MISSIONE E LE SQUADRE Il campo di battaglia con gli obiettivi In Objective Ultima ci sono 5 obiettivi sul campo, uno dei quali al centro. Alla fine di ogni turno, chi controlla l'obiettivo centrale ( il numero 1 nella foto) ottiene un numero di punti pari al numero degli altri obiettivi che controlla. Esempio: se un giocatore alla fine del turno controlla gli obiettivi 1, 2 e 3 ottiene 2 punti. L'altro gioca

Durante questi primi mesi di vita del blog, i complimenti più frequenti che ho ricevuto sono stati per le miniature: c’è da ammettere che un tavolo da gioco pieno di modelli dipinti è sempre molto evocativo e sono contento che ai fan di N.E.R.O. interessi il modellismo tanto quanto me. Ho quindi deciso di aggiungere ai contenuti del blog anche i wargame! Gioco da 15 anni a Warhammer in tutte le salse: Fantasy, 40k, Mordheim, AoS, Kill Team, ecc… e mi sono appassionato anche ad altri giochi di questo tipo, in primis Infinity e Malifaux. Perché non condividere con voi anche questo fantastico (e dispendioso) hobby? Nell’immediato futuro sul fronte wargame vedremo delle belle novità come la nuova edizione di Malifaux e l’uscita dell’inedito skirmish by GW: Warcry. Aspettatevi articoli su queste succose novità ma anche Battle Report di altri giochi come ad esempio Kill Team, a cui sto giocando in questo periodo. KILL TEAM Per chi non lo conosce, Kill Team è un wargame

SPOILER ALERT: l’articolo è un avvincente racconto della partita che abbiamo giocato noi di N.E.R.O. e n on sarebbe altrettanto coinvolgente senza tutti i dettagli che contiene.  Se vuoi evitare spoiler non leggere l'articolo, ma torna qui quando avrai giocato la tua partita così da scoprire come è andata a noi! Per leggere la recensione senza spoiler clicca qui . Una spia si nasconde in una locanda confondendosi tra i comuni clienti. Cinque eroi dovranno far valere la loro astuzia per scoprire l’identità del nemico, reperendo informazioni con la diplomazia anziché con la forza: il rischio di far scappare la spia o innescare una rissa è troppo alto! Quella che sto per raccontare non è una partita ad un gioco investigativo, ma è la quarta missione di Viaggi nella Terra di Mezzo, il nuovo boardgame de Il Signore Degli Anelli. LA LOCANDA Come al solito l’app ci guida nel preparare la mappa: di volta in volta ci indica un segnalino e lo posiamo nella relativa casella.

SPOILER ALERT: l’articolo è un avvincente racconto della partita che abbiamo giocato noi di N.E.R.O. e n on sarebbe altrettanto coinvolgente senza tutti i dettagli che contiene.  Se vuoi evitare spoiler non leggere l'articolo, ma torna qui quando avrai giocato la tua partita così da scoprire come è andata a noi! Per leggere la recensione senza spoiler clicca qui . Eccoci arrivati alla terza partita della campagna che stiamo giocando a Viaggi nella Terra di Mezzo! La missione prevede il salvataggio di una Raminga che ha delle informazioni importanti sui nemici che abbiamo incontrato nelle partite precedenti. La preziosa alleata è rimasta ferita da un dardo velenoso e sta a noi trovare l’ultimo ingrediente per produrre l’antidoto: l’eglanteria nera. Questa pianta cresce in luoghi chiusi, soprattutto nelle caverne. DIAMOCI AL GIARDINAGGIO! La partita si gioca su una mappa di esplorazione che inizia già condita con diversi nemici. Inoltre non ci sono caverne in vis

Il Signore degli Anelli è sicuramente una pietra miliare del genere Fantasy. Tutti abbiamo visto i film, in molti hanno letto il libro ed alcuni di noi rivivono quel mondo con i giochi da tavolo. Durante la campagna di Viaggi nella Terra di Mezzo viene nominata l'isola di Ovesturia. A voi dice niente questo nome? Tutti noi eravamo ignoranti sull'argomento, tranne Gennaro detto "il saggio". Dopo averci preso ad insulti (lui dice che "un nerd ste cose le deve sapere") ha voluto impartirci una lezione di background. Ebbene questa interessantissima lezione sulla storia de Il Signore Degli Anelli voglio condividerla con tutti voi! (insulti a parte) Che sia un ripasso o una nuova scoperta, aiuterà sicuramente ad apprezzare di più le avventure vissute in giochi come Viaggi nella Terra di Mezzo. L'ORIGINE DI TUTTO Arda, il pianeta in cui si trova la Terra di Mezzo, è stato creato dalle divinità note come Valar. Durante la Prima Era, i Valar proposero agl

Ben ritrovati avventurieri, siamo giunti alla seconda partita del nuovo gioco de Il Signore Degli Anelli: Viaggi Nella Terra Di Mezzo! Nell’articolo precedente abbiamo narrato dei nostri eroi che non sono riusciti ad infiltrarsi nell’accampamento dei nemici, quindi stavolta non ci resta che affrontarli faccia a faccia. Godetevi il racconto della battaglia, c’è un finale a sorpresa che vi aspetta! SPOILER ALERT: l’articolo è un avvincente racconto della partita che abbiamo giocato noi di N.E.R.O. e n on sarebbe altrettanto coinvolgente senza tutti i dettagli che contiene.  Se vuoi evitare spoiler non leggere oltre questo punto, ma torna qui quando avrai giocato la tua partita così da scoprire come è andata a noi! Per leggere la recensione senza spoiler clicca qui . IL TABELLONE DI GIOCO Questa partita sarà giocata in quella che si chiama “mappa di battaglia”: serve a rappresentare spazi più ristretti rispetto alla “mappa di esplorazione” usata nella partita precedente