Viaggi nella Terra di Mezzo: “Alle porte di Annùminas”

SPOILER ALERT: l’articolo è un avvincente racconto della partita che abbiamo giocato noi di N.E.R.O. e non sarebbe altrettanto coinvolgente senza tutti i dettagli che contiene. Se vuoi evitare spoiler non leggere ora l’articolo, ma torna qui quando avrai giocato la tua partita così da scoprire come è andata a noi!
Per leggere la recensione senza spoiler clicca qui.

Ci troviamo alle porte di Annùminas, il luogo dove si trova il misterioso artefatto di cui vuole impossessarsi il nostro arci nemico Atarin.

I cancelli della città sono chiusi e la zona pullula di spettri che non sembrano ostili… per ora!

La partita si svolge in una mappa di battaglia: da una parte gli eroi, dall’altra i cancelli della città. Sparsi ci sono tre segnalini che rappresentano alcuni spettri.

VEDO LA GENTE MORTA

L’obiettivo è parlare con gli spettri, quindi ci dividiamo e iniziamo delle fantastiche chiacchierate. Ci sono molte opzioni possibili su cosa chiedere e ne deduciamo che le informazioni da carpire siano altrettante.

L’identità degli spettri e il background della città non sono chiarissimi, ma mettendo insieme i pezzi del puzzle scopriamo che in passato un certo “Erede” si sia messo contro il Gran Re e che la popolazione si sia quindi divisa in due fazioni.

Le conversazioni sono molto incentrate su questo fatto e sembra che sia molto importante scoprire se gli spettri con cui parliamo sostengano il Gran Re o il cosiddetto Erede.

Alla fine del primo turno, l’indicatore della Minaccia raggiunge il primo trigger come di consueto nelle partite a 5 giocatori e innesca la comparsa di molti nemici.

L'entrata in campo dell'orda nemica!

SCHERMAGLIE NELLA NEBBIA

Tanti nemici e ancora tante domande da fare agli spettri. La situazione non è della più rosea soprattutto per via della foschia presente in alcune caselle. Questa infatti aumenta le capacità difensive dei modelli all’interno quindi degli eroi ma soprattutto dei nemici. Pulire il campo dalla grande quantità di aggressori è veramente difficile, quindi la partita si riassume con: gli eroi parlano con i fantasmi mentre vengono malmenati.

Questa tragicomica situazione viene gestita al meglio solo grazie ad Elena: l’elfa infatti cura una considerevole quantità di danni e riesce a sventare l’eliminazione degli altri eroi.

Visto il suo potenziale offensivo, Legolas è uno dei pochi eroi che ha continuato ad attaccare i nemici

In una manciata di turni reperiamo tutte le informazioni sulla storia della città e Gimli arriva ai cancelli di entrata. Quando cerca di aprirli con la forza, appare uno Spettro dei Tumuli che tenta di fermalo. Ma ormai Gimli arrivato a questo punto della campagna è una macchina da guerra e con un solo attacco mette dentro 13 colpi annientando la guardia spettrale con una sola azione. 

Finito un altro turno, la Minaccia supera un’altra soglia e una misteriosa presenza fa la sua comparsa…

CON ME O CONTRO DI ME

Compare un fantasma che si presenta come l’Erede. Ci dice che è tornato per prendere il controllo di Annùminas con il suo esercito spettrale e chiede agli eroi se lo aiuteranno o lo ostacoleranno. L’app ci mette davanti a queste due opzioni e noi facciamo un ragionamento semplicissimo: noi dobbiamo entrare in città >> l’Erede ha un esercito per sfondare i cancelli >> noi stiamo con l’Erede. Lapalissiano!

Dopo aver dichiarato la nostra alleanza con il minaccioso personaggio, compaiono due Spettri dei Tumuli a protezione dei cancelli di Annùminas: il nostro obiettivo finale è sconfiggerli. Ovviamente insieme agli Spettri si aggiungono anche molti altri nemici e inizia una sanguinosa rissa!

Gli Spettri dei Tumuli attaccano Gimli!

L’Erede non partecipa a questa battaglia con una scusa del tipo “dovete dimostrare la vostra lealtà” ma i nostri eroi non si fanno scoraggiare nonostante tutte le ferite subite durante la partita. Tutto il turno viene impiegato per picchiare le due guardie ma durante l’ultima azione dell’ultimo eroe, rimane un solo Spettro con una sola ferita. Dobbiamo finire il nemico nel turno seguente, ma prima dovremo resistere agli attacchi di tutti i nemici!

L'unico Spettro rimasto è circondato dagli eroi

Fortunatamente nessun eroe ci rimette la pelle in questa pericolosissima fase di fine turno e in quello successivo Legolas scocca la freccia che dà il colpo di grazia all’ultimo Spettro dei Tumuli. Compiaciuto delle nostre azioni, l’Erede fa aprire i cancelli della città e vinciamo un’altra partita!

I nostri festeggiamenti si interrompono quando appare un messaggio dall’app:

“La prossima avventura sarà in una mappa di viaggio. ATTENZIONE: perdere questa avventura concluderà la campagna.”

Sembra proprio che nella prossima partita ci giocheremo il tutto per tutto!

-Dado

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