Arrivano i Wargame su N.E.R.O.!

giugno 22, 2019

Durante questi primi mesi di vita del blog, i complimenti più frequenti che ho ricevuto sono stati per le miniature: c’è da ammettere che un tavolo da gioco pieno di modelli dipinti è sempre molto evocativo e sono contento che ai fan di N.E.R.O. interessi il modellismo tanto quanto me.

Ho quindi deciso di aggiungere ai contenuti del blog anche i wargame!

Gioco da 15 anni a Warhammer in tutte le salse: Fantasy, 40k, Mordheim, AoS, Kill Team, ecc… e mi sono appassionato anche ad altri giochi di questo tipo, in primis Infinity e Malifaux.

Perché non condividere con voi anche questo fantastico (e dispendioso) hobby?

Nell’immediato futuro sul fronte wargame vedremo delle belle novità come la nuova edizione di Malifaux e l’uscita dell’inedito skirmish by GW: Warcry.

Aspettatevi articoli su queste succose novità ma anche Battle Report di altri giochi come ad esempio Kill Team, a cui sto giocando in questo periodo.

KILL TEAM

Per chi non lo conosce, Kill Team è un wargame skirmish ambientato nel mondo di Warhammer 40k. Pochi modelli, molto divertimento: vi basteranno una manciata di modelli per giocare una serie di missioni in cui bisogna sia sconfiggere i nemici che controllare obiettivi chiave sul campo di battaglia. Il tutto nell’epica cornice del gotico quarantunesimo millennio.

Il campo di battaglia e la durata della partita sono ridotti rispetto a Warhammer 40k, infatti due giocatori che sanno quel che fanno concludono la partita in un’oretta.

Una meccanica molto interessante del gioco è quella della composizione della squadra, la classica “lista” nei wargame. In Kill Team non si gioca “a lista fissa” ma nemmeno “a lista variabile”, è un ibrido.

I giocatori infatti devono preparare una Scheda Comando: in pratica è un elenco di massimo 20 miniature in cui sono scritti equipaggiamenti, specializzazioni e tutto quello che serve per personalizzare ogni modello nel gioco.

Dopo aver scelto la missione ma prima di iniziare a schierare, i giocatori scelgono tra i modelli della loro Scheda Comando quelli che vogliono schierare in quella partita, fino al raggiungimento del limite di punti scelto. Come in tutti i wargame, più un modello è efficace sul campo di battaglia e più punti costerà.

Con questo sistema il gioco risulta di fatto “a lista variabile” ma con la grande limitazione imposta dalla Scheda Comando. Bisogna fare delle scelte ponderate!

Il sistema di gioco assomiglia giustamente a Warhammer 40k, ma ci sono molte accortezze per far scorrere meglio il gioco sotto forma di schermaglia.

DALLE MIE PARTI

Dove gioco io, all'associazione ludica Ankon Games di Posatora (AN), Kill Team all’inizio è stato molto ben visto perché ha un entry level molto basso (5 Space Marine della giusta fazione e avete fatto la squadra) e accontenta anche i veterani del 40k che hanno scaffali pieni di miniature ma che non hanno tempo di fare una partita a Warhammer 40k (che in media dura molto di più di Kill Team).

Abbiamo anche intrapreso una campagna in cui hanno partecipato 20 giocatori, ma poi questo entusiasmo iniziale è andato scemando. Il motivo principale è che ogni fazione ha pochissime scelte di modelli: molte fazioni hanno DUE tipi di modelli schierabili. Capite che se non puoi variare la lista, giocare sempre gli stessi modelli dopo un po’ annoia.

Un altro motivo (molto opinabile, questo è il pensiero del mio gruppo di gioco) è che le espansioni successive sono state molto deludenti:

-“Commander” contiene una serie di missioni speciali in cui bisogna includere il modello di un “eroe”, il classico QG per intenderci. Il flop è dovuto al fatto che questi eroi sono MOLTO sbilanciati tra loro. Ci sono fazioni che possono schierare solamente eroi poco costosi e quindi deboli, che non riescono a prevalere sul campo contro chi invece ha un eroe molto forte.

-“Arena” è un’espansione pensata per il gioco competitivo che simula battaglie in edifici e spazi chiusi. Per essere pensato per il gioco competitivo avvantaggia troppo un certo stile di gioco. Spazi stretti, linee di tiro inesistenti, vi dice niente? Esatto, le fazioni da corpo a corpo prevalgono facilmente. Facile intuire che chi vuole giocare fazioni concentrate sul tiro non sia molto felice di ciò. A me personalmente piace perché ha molto l’approccio da gioco da tavolo vista la plancia da gioco e la durata delle partite ancora più ridotta, ma il resto della compagnia non ha apprezzato un granché.

E’ da poco uscita un’altra espansione: “Elite”, ma devo ancora provarla. Ovviamente il mio piano è fare una partita a breve, scrivervi un bel Battle Report e dare le mie impressioni!

I MIEI KILL TEAM
Nell'attesa che ci separa al prossimo articolo vi mostro qualche mia squadra di Kill Team realizzata con miniature recuperate dalla mia collezione: