"A caccia di ratti" - Episodio 2
La seconda partita della campagna “A caccia di ratti” l’abbiamo giocata contro una squadra di skaven del Clan Skryre, famosi per i loro fulmini, fiamme ed esplosioni!
CLAN SKRYRE
Arcistregone
2 Accoliti Skryre
Stormfiend con Proiettori Warp
Doom Flayer
Gettafiamme Warp
Totale 955 punti
EPISODIO 2
VICOLI DEL PORTO
La strategia di non avere una strategia non può essere sempre vincente. Fjul Grimnir lo ha imparato quella volta in cui la sua banda e quella di Janyss D’Ark affrontarono il Clan Skryre al porto di Excelsis.
I mercenari si erano recati lì con un obiettivo semplice: estorcere da quei pazzi topi esplosivi le informazioni su dove trovare il loro Capo, così poi da eliminarlo e mandare in rotta la famelica orda skaven.
Anche in quell’occasione i duardin di Fjul Grimnir si buttarono a capofitto verso il nemico attraversando un ponticello che collega due vicoli portuali. Dall’altro lato, ad attenderli, si trovava un Arcistregore Skryre e alcuni suoi Accoliti. Lo stretto ponte non permetteva ai cocciuti quanto forzuti mercenari di assaltare i nemici contemporaneamente, concedendo agli skaven il vantaggio tattico di poter affrontare un solo duardin alla volta. Il corpo dell’Arcistregone skaven era avviluppato da guizzanti fulmini di energia e si rivelò molto più forte di quanto previsto. Vol e Maegrim vennero feriti gravemente, tanto da metterli fuori combattimento.
Se non fosse stato per l’intervento degli aelves di Janyss D’Ark non sappiamo cosa ne sarebbe stato di Fjul Grimnir e dei suoi fratelli. L’elfo cavaliere riuscì a caricare l’Arcistregone spingendolo sulla riva del canale e lo intimò a rivelare il covo del suo Capo.
"Cose-Elfi! Morirete a Nord delle fogne!" risate rauche gorgogliarono dalla sua gola prima che il suo corpo esanime cadde in acqua scomparendo.
“Perdonatemi fratelli miei. Le vostre ferite guariranno, ma il mio cuore di duardin rimarrà per sempre addolorato per questo giorno” disse Fjul Grimnir con voce sinceramente dispiaciuta mentre lui e Tefk si caricavano in spalla i due feriti.
Janyss D’Ark si complimentò con i suoi soldati: “Ottimo lavoro, prepariamo le scorte perché domani mattina entreremo nelle fogne dall’ingresso nord e giustizieremo il burattinaio che sta dietro tutto questo teatro di morte”.
“Cosa stai dicendo elfo?! La mia squadra non sarà pronta domani mattina, abbiamo dei feriti!” urlò Fjul Grimnir, ritrovando la sua usuale voce piena di rabbia.
Janyss D’Ark rivelò un sorriso diabolico: “Vorrà dire che prenderemo noi tutto il compenso”.
Abbiamo vinto anche questa partita! Ma a che prezzo?...
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